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A.V.O. Genova Associazione Volontari Ospedalieri |
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Giugno 2017 |
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Dicembre 2007 9 e 16 Dicembre
Preparazione dei bigliettini di auguri per il Santo Natale
Per l’occasione, i Giovani AVO si sono muniti colla, forbici, scotch, cartoncini bristol, pennarelli, bottiglie di plastica vuote, scatole di cartone. Così, per due domeniche, l’AVO Giovani si è riunita e quello che è stato prodotto lo spiega molto bene un attore-volontario: … dalla mail di un Neo AVO – Corso di Formazione 2007 … <<Ciao a tutti, ieri c'è stato il primo incontro AVO giovani,o meglio, il primo incontro a cui ho partecipato attivamente. E' stata dura. Una prima lunga e sofferta mezz'ora in cui abbiamo risolto gli enigmi di un bancario, mentre aspettavamo di entrare nella sala delle "creazioni". Poi, una volta dentro è iniziato il vero travaglio.
Materiali presenti: cartoncini bristol, pennarelli, forbici, bottigliette di plastica, colla... Fase uno: tagliare i cartoncini, fase due: rispondere alla domanda di cui sopra "Ma come?" Tra chi improvvisava "generosamente" rose di cartapesta... (n.b. cartapesta non presente nell'elenco del materiale portatoci da casa... quindi?) e chi tentava di realizzare fiori con i fondi delle bottigliette e chi ancora rovistava in giro per la stanza in cerca di oggetti utilizzabili per disegnare forme tipiche del Natale sui cartoncini... Insomma tanta generosità di intenti a volte non basta, perché i fiori di plastica risultavano improbabili e le roselline di cartapesta....beh, lasciamo stare. Comunque l'AVO giovani la spunta sempre: con i polpastrelli colorati e una sufficiente soddisfazione ci siamo salutati verso mezzanotte dandoci appuntamento per finire l'opera Domenica prossima. Per chi volesse sapere cosa siamo riusciti a fare o partecipare alla o alle prossime occasioni di "CREAZIONE SENZA VERGOGNA" potete scrivere a questa mailing-list i vostri pensieri.>> E' stata proprio una bella serata all'insegna del divertimento, della creazione, amicizia e collaborazione. 23 Dicembre
Distribuzione dei bigliettini di auguri alla RSA di Quarto
Ebbene si! L’incontro AVO Giovani-Biglietti di Auguri di Natale-Persone ospitate all’RSA di
Quarto è avvenuta!
Ed in effetti, ecco alcuni racconti: …dalla mail di una volontaria… <<...emozionante... si, è la parola giusta.... Appena arrivati, siamo stati accolti dai volontari della RSA di Quarto che ci hanno condotto in "camerino" per prepararci... camice azzurro e .... cappello di Babbo Natale! Dopo una foto accanto al Presepe, siamo pronti per il nostro giro! Un po' imbarazzati all'inizio, ma nonostante tutto ecco primo biglietto d'auguri consegnato ad un signore: non sentiva tanto bene, perciò ci sono state difficoltà nel fargli capire che era un biglietto d'auguri per lui... ma la nostra idea di scrivere il nome sul biglietto per personalizzarlo ha funzionato. Quando il signore ha letto il suo nome, ci ha detto: "Ma è il mio nome!".... in quella frase c'era un grazie, di cuore, a noi volontari dell'AVO... E da quel momento, via, abbiamo iniziato a consegnare i bigliettini ed è stato un'emozione che cresceva, sempre di più!>> E ancora: ...dalla mail di una volontaria… <<La prima cosa che ho notato è che nonostante fosse domenica, addirittura quella precedente al Natale, i parenti dei vecchietti si potevano contare sulle dita di una mano sola...che tristezza ragazzi! Non è una favola quando ci dicono che i vecchietti vengono depositati in questi centri e arrivederci! Ad ogni modo, presi dallo spirito festoso del Natale, con tanto di berretto (che faceva un effetto sauna micidiale per le nostre povere orecchie) abbiamo iniziato a distribuire i biglietti di Natale (che modestia a parte sono bellissimiiii!) e li abbiamo personalizzati, scrivendo su ognuno il nome del fortunato vecchietto che riceveva i nostri auguri; bhè l'idea di personalizzarli è stata geniale, perché sentirsi chiamare per nome è stato importante per molti di loro, che magari anche solo per un attimo si sono sentiti meno soli...e così abbiamo girato per tutte le stanze, fino a quando non abbiamo trovato una vecchietta un po' pazza (purtroppo non ricordo il nome), che mi ha veramente scaldato il cuore! Ci ha fatto leggere una poesia divertentissima che ha scritto proprio sui volontari Avo per ringraziarli per tutto ciò che fanno e quando ce ne siamo andati ci ha detto: " Ma ve ne andate già? Ritornate presto!" Vi rendete conto di quanto basti così poco? Io lo trovo bellissimo!>> |
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